Come si calcola il superbollo auto di lusso per il 2018

Scritto da AssicurazioneOnline il

Il superbollo per le auto di lusso non è stato abolito per il 2018. Vero è che la legge di stabilità presentava un emendamento che mirava alla sua abolizione, ma non è poi stato confermato in sede di conversione. Ciò significa che tutti i proprietari di auto di lusso, cioè vetture con potenza superiore a 185 KW, sono chiamati a versare una addizionale sul bollo auto. Il responsabile di questo balzello è il Governo Monti che, con la legge n. 214 del 23/12/2011, ha stabilito che tutte le auto cosiddette di lusso e i veicoli adibiti al trasporto promiscuo di persone e cose dovessero pagare un’addizionale erariale per un importo di 20 euro per ogni KW in più rispetto ai 185 stabiliti.

A questo punto è però necessario chiarire come si calcola il superbollo 2018. La normativa, infatti, prevede anche delle riduzioni, che si basano sull’effettiva età della vettura. Le riduzioni spettano per le vetture che abbiano più di 5, 10, e 15 anni. Nel caso in cui l’auto sia stata costruita da almeno 20 anni, non è dovuta alcun superbollo. In particolare si hanno:

– sconto del 40% per auto immatricolate da almeno 5 anni  per un totale di 12 euro per ogni KW oltre i 185

– sconto del 70% per auto immatricolate da almeno 10 anni per un totale di 6 euro per ogni KW oltre i 185

– sconto dell’85% per auto immatricolate da almeno 15 anni per un totale di 3 euro per ogni KW oltre i 185

Per il calcolo esatto del superbollo, basta quindi consultare il libretto dell’autovettura cercando i KW e quindi, dopo aver sottratto 185 dal numero, moltiplicare il risultato per le quote stabilite nella tabella. In alternativa si può utilizzare l’applicazione messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. L’importo da versare deve comprendere anche 2 cifre decimali. Qualora i decimali siano più di 2, vanno arrotondati, ricordando che se la 3 cifra dopo la virgola è uguale o superiore a 5, l’importo deve essere aumentato di 1 centesimo.

Il versamento dell’addizionale deve essere fatto, presso le agenzie di riscossione, le banche convenzionate, gli uffici postali con il modello F24 Elementi Identificativi. La scadenza del pagamento coincide con quella del bollo auto. Nel caso ci si dimentichi, è possibile ricorrere al ravvedimento operoso, che prevede maggiorazioni diverse, secondo i giorni di ritardo.



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