Vi piacerebbe recensire la vostra RC Auto?

La creatività tipica del made in italy si sposa con il web per offrire un nuovo servizio e una rinnovata opportunità di trovare l’assicurazione rc auto più vicina alle esigenze degli assicurati, ma senza tradire il rispetto per  il proprio portafogli. Il tutto grazie al lancio del primo social market-place del tutto  indipendente interamente incentrato sul mercato delle assicurazioni. Questo portale si chiamerà Insurvisor ed ha l’ambizione di essere un punto di riferimento sia per il lato dell’offerta che della domanda, dato che svolgerà essenzialmente il compito da grande “contenitore” su tutto ciò che riguarda il mondo delle assicurazioni.

Da una parte ci saranno i profili dei professionisti e delle relative compagnie di assicurazione, che verranno creati da loro stessi, suddivisi per categorie (rc auto, sanitaria, ecc) per semplificare la ricerca. Dall’altra ci saranno le recensioni “indipendenti” dei clienti, che permetteranno al professionista e alla compagnia di ottenere una certa reputazione, così da invogliare (o scoraggiare) coloro che vogliono cambiare la propria polizza. Sul fatto che le recensioni siano sempre indipendenti c’è qualche dubbio, dato che come avviene per altri siti simili, non mancheranno situazioni in cui le stesse società si adopereranno per far pubblicare online recensioni ad hoc positive, ma la verità e  la forza del prodotto sta sempre e comunque nel numero.

Un ennesimo comparatore di assicurazioni online? Nulla di più errato dato che Insurvisor permetterà di avere una panoramica completa del mercato delle assicurazioni, con un approccio che non terrà conto solo del fattore “prezzo”, (comunque sempre importante), ma che consentirà di valutare soprattutto altri aspetti come la qualità del servizio e del prodotto nella sua totalità.

Quasi contestualmente con il lancio della versione Insurvisor 2.0 ci sarà la possibilità di scaricare la app per la gestione tramite il proprio device, ma entro la fine di quest’anno il portale sarà perfezionato e portato alla definitiva versione 3.0. Ma le ambizioni del team di professionisti che lo ha ideato non si fermano qui dato che l’intenzione è quella di esportarlo, rendendolo accessibile anche per le assicurazioni oltre i confini, già a partire dal prossimo anno per l’Europa, mentre dal 2016 l’orizzonte si allargherebbe anche ai paesi extra europei.