I guidatori più imprudenti? Donne e ultrasessantenni

Scritto da AssicurazioneOnline il

Nel 2016 difficilmente si potranno apprezzare gli effetti delle novità normative che hanno visto faticosamente la luce nel 2015 proprio per il settore assicurativo, con pochissimi punti di luce e tantissime ombre. Tuttavia, già con questo inizio di nuovo anno, sembrano essere due i punti ‘chiari’ e cioè: che ancora non possono essere evidenti le conseguenze legate alle contromisure che le compagnie di assicurazione online e tradizionali dovranno mettere in campo, per adeguarsi alle leggi; forse nei detti popolari un fondo di verità sembra esserci.

Un aspetto, quest’ultimo, evidenziato da un indagine (condotta come consuetudine da un noto sito di comparazione online) compiuta per vedere se, in attesa di novità, le abitudini degli italiani al voltante sono cambiate, e quali sono stati i risultati di varie campagne di sensibilizzazione che hanno tentato di migliorare la condotta in strada. Sicuramente il dato più positivo è dovuto al fatto che il numero di incidenti è leggermente sceso. In tutto. la percentuale in base alle interviste a campione, è stata di circa il 4,40%, che riporta a circa 1,5 milioni di guidatori che da quest’anno vedranno lievitare il premio della polizza a causa dell’aumento della classe di merito.

La conferma arriva invece dal fatto che sono ancora una volta in maggioranza le donne a causare incidenti con colpa mentre, per fasce di età, ad uscire meglio sono i giovani, visto che la percentuale più consistente di guidatori ‘imprudenti’ si concentra con la fascia di età over 6o anni. Ma non sono i pensionati a rappresentare la maglia nera, in quanto il target con la percentuale maggiore di incidenti è quello dei medici (o comunque sanitari), e a seguire a breve distanza gli insegnanti, mentre i pensionati si posizionano, appunto, all’ultimo posto. Invece secondo un’analisi su base regionale, ad essere più virtuosi sono i guidatori calabresi, mentre peccano di imprudenza quelli toscani.



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